Regolamento

  

REGOLAMENTO approvato dal Consiglio di Istituto il 13 luglio 2021 con delibera n. 5-bis in vigore dal 1 settembre 2021

La libertà, il benessere e lo sviluppo della società e degli individui sono valori umani fondamentali. Essi  potranno essere raggiunti solo attraverso la capacità di cittadini ben informati di esercitare i loro diritti  democratici e di giocare un ruolo attivo nella società. La partecipazione costruttiva e lo sviluppo della  democrazia dipendono da un'istruzione soddisfacente, così come da un accesso libero e senza limitazioni  alla conoscenza al pensiero, alla cultura e all'informazione. [Tratto da: Manifesto UNESCO per le biblioteche  pubbliche (1994); traduzione di Maria Teresa Natale; ©AIAB 1995] 

La biblioteca scolastica fornisce servizi, libri e risorse per l'apprendimento che consentono a tutti i membri  della comunità scolastica di acquisire capacità di pensiero critico e di uso efficace dell'informazione in  qualsiasi forma e mezzo. La biblioteca scolastica si collega con il più ampio sistema bibliotecario e  informativo secondo i principi del Manifesto UNESCO sulle biblioteche pubbliche. […] I servizi della biblioteca  scolastica devono essere forniti equamente a tutti i membri della comunità scolastica, senza distinzioni di  età, razza, sesso, religione, nazionalità, lingua, condizione professionale o sociale. [Tratto da: Manifesto  IFLA – UNESCO sulla biblioteca scolastica (1999); traduzione di Luisa Marquardt, ©AIB 1999] 

Le biblioteche e i servizi per l'informazione contribuiscono alla piena realizzazione della società  dell'informazione globalizzata. Essi rendono possibile la libertà intellettuale, fornendo accesso a  informazioni, a idee e a opere dell'immaginazione espresse con ogni mezzo e al di là di ogni frontiera. Essi  aiutano a salvaguardare i valori democratici e i diritti civili universali in modo imparziale e opponendosi a  ogni forma di censura. [Tratto da: IFLA Manifesto di Alessandria sulle biblioteche. La società  dell'informazione in movimento (2005); traduzione di Elena Franchini, ©AIB 2005-2012]

1. Premessa 

Il presente Regolamento intende favorire e promuovere l’accesso ai servizi bibliotecari, per  soddisfare i bisogni e gli interessi educativi, professionali, informativi, ricreativi e culturali degli  utenti, in sintonia con i principi espressi dalla Federazione internazionale delle Associazioni  bibliotecarie (IFLA).  

Attraverso la circolazione dei documenti e l'espressione di una propria progettualità, la Biblioteca  promuove l’arricchimento culturale degli individui e delle comunità alle quali appartengono e 

sostiene le attività didattiche disciplinari e interdisciplinari attraverso le quali si realizza l’offerta  formativa del Liceo. 

 

2. Il patrimonio 

Il patrimonio della Biblioteca del Liceo F. Arcangeli comprende circa diciottomila volumi a stampa,  in gran parte già acquisiti nel catalogo informatizzato, numerose collezioni di periodici in  abbonamento (22) o cessati (174), alcuni dei quali di interesse storico, oltre duemila documenti  audiovisivi in vari formati digitali (CD, DVD, VHS), circa trecento registrazioni audio su vari supporti  (CD, vinile) e una ricca documentazione di interesse storico e artistico che, nell’insieme, compone  il Fondo antico.  

Il Fondo antico comprende documenti e oggetti la cui datazione abbraccia nel complesso i secoli  dal XVII al XX. Oltre a un centinaio di documenti a stampa, il Fondo comprende collezioni di  periodici, disegni, fotografie e stampe, diapositive, gessi e oggetti in legno, terracotta o metallo.  

I documenti a stampa sono registrati nel catalogo del Polo bolognese del Sistema Bibliotecario  Nazionale (SBN UBO). I periodici e i documenti audiovisivi sono attualmente catalogati in fogli  Excel. I documenti iconografici e gli oggetti sono in corso di registrazione nel catalogo del  Patrimonio Culturale dell’Emilia-Romagna (PatER). 

 

3. Funzioni e servizi della Biblioteca 

Oltre a conservare e rendere accessibili i documenti e a curare l'aggiornamento del patrimonio, la  Biblioteca interviene sull'offerta formativa dell'Istituto sia direttamente, con progetti propri, sia  indirettamente, sostenendo la didattica. Cura i rapporti con associazioni e istituzioni culturali,  offrendo supporto organizzativo per la fruizione di iniziative ed eventi esterni (spettacoli, mostre,  concorsi ecc.) e propone ai docenti un servizio di informazione su mostre, convegni, incontri, corsi  di aggiornamento o formazione, concorsi, pubblicazioni rilevanti per la didattica o per la  progettualità espressa dalla scuola.  

Servizi diretti all’utente 

  • Consultazione in sala 
  • Prestito di libri, periodici e documenti audiovisivi 
  • Consulenza o assistenza per le ricerche bibliografiche 

 

4. Orario di apertura al pubblico 

L'orario di accesso ai servizi bibliotecari viene modulato di anno in anno sull’orario delle lezioni e  sui bisogni della Scuola, tenendo conto delle disponibilità del personale. All'inizio di ogni a.s. viene  comunicato mediante una circolare e resta poi visibile sul sito web e affisso all’ingresso della sala. 

Sono considerati utenti interni gli studenti, il personale docente e non docente, gli educatori e i  mediatori, i genitori degli studenti, gli ex-studenti, gli ex-docenti (personale di ruolo stabile), gli  studenti in tirocinio formativo presso il nostro Liceo. Gli utenti esterni sono gli altri utenti del polo  SBN UBO. 

Gli utenti interni accedono ai servizi bibliotecari tramite il servizio di prenotazione. Gli utenti  esterni accedono per appuntamento e sono ricevuti in orario pomeridiano. È ammesso l’accesso  diretto degli studenti e del personale in servizio nell’orario di apertura, non oltre 15 minuti prima  del termine dell’orario di accesso. 

La biblioteca rimane chiusa al pubblico nei giorni festivi, nei giorni di sospensione dell’attività  didattica e dal 16 luglio al 31 agosto. 

 

5. Oggetto e durata dei prestiti 

I prestiti sono gestiti mediante le apposite funzioni di SBN UBO. Ove il servizio non sia attivo e per i  cataloghi non ancora acquisiti in SBN UBO, l'indirizzo al quale rivolgere le richieste e le  prenotazioni è quello del Referente.  

Il prestito si riferisce ai libri, ai periodici e agli audiovisivi, salvo le restrizioni applicate ai singoli  documenti. Sono escluse in ogni caso dal prestito le opere di consultazione (dizionari, atlanti), che  possono circolare, se richiesto, solo all’interno dell’Istituto e devono essere restituiti entro 3 ore.  Sono esclusi dal prestito i documenti rari o di pregio, che potranno essere consultati in sala previo  accordo con il Referente della Biblioteca.  

Il Referente della Biblioteca valuta ed eventualmente accoglie le motivate richieste di accesso a  documenti del Fondo antico da parte di ricercatori e studiosi.  

        

Tabella 1 Durata dei prestiti 

TIPO DI DOCUMENTO 

QUANTITÀ E DURATA DEL PRESTITO

Libri illustrati 

Massimo 2 documenti per volta. Restituzione entro 15 giorni. Eventuale  proroga di 8 giorni (1)

Libri non illustrati 

Massimo 2 documenti per volta. Restituzione entro 30 giorni. Eventuale  proroga di 8 giorni (1)

Riviste 

Massimo 2 arretrati per volta delle ultime cinque annate(2) Restituzione  entro 8 giorni. L’ultimo numero è consultabile in sala.

Documenti audiovisivi 

Massimo 1 documento per volta. Restituzione entro 2 giorni (3)

CD musicali 

Massimo 1 documento per volta. Restituzione entro 2 giorni (3)

Dizionari e atlanti 

Circolazione solo all’interno dell’istituto. Devono essere restituiti entro  3 ore.

   

(1) La proroga è concessa soltanto al prestito librario e soltanto se il documento non è stato prenotato da un  altro utente.  

(2) I numeri delle annate precedenti dei periodici in abbonamento corrente sono consultabili in sala, dietro  prenotazione.  

(3) La durata del prestito di documenti audiovisivi richiesti per uso didattico può essere superiore ed è  concordata con il Referente della Biblioteca, così che possano essere soddisfatte richieste concomitanti dello  stesso documento.  

Se il documento richiesto non viene ritirato, la richiesta è annullata e occorre provvedere a una  nuova prenotazione. 

 

I dizionari per le prove di verifica devono essere prenotati con qualche giorno di anticipo, per  predisporre il ritiro. Qualora al momento del ritiro non sia presente il personale della Biblioteca,  saranno ritirati in portineria. È ammesso il prestito interno di due dizionari per classe in occasione  di ciascuna prova, così da poter soddisfare le richieste concomitanti di più classi.  

Tutti i documenti, a prescindere dalla durata del prestito, devono improrogabilmente essere  restituiti entro il 30 maggio. Per gli studenti delle classi quinte il termine massimo è la data d’inizio  delle prove d’esame.  

Il prestito agli utenti interni o esterni è gestito esclusivamente a livello centrale dallo staff della  Biblioteca attraverso l’applicazione Sebina Next. I documenti affidati alle sezioni, perché usati di  frequente dai docenti durante le lezioni, sono custoditi in appositi armadi accessibili al Referente e  ai suoi collaboratori. Per ciascuna sezione affidataria è nominato inoltre un docente responsabile,  al quale è consegnata una copia delle chiavi degli armadi in cui sono conservati i documenti stessi.  Tale docente custodisce i documenti affidati alla sezione e ne gestisce la sola circolazione interna,  per l’uso da parte dei docenti durante le lezioni, ma non è autorizzato a gestirne il prestito o la  consultazione, che seguono le stesse regole previste per qualsiasi altro documento.  

 

6. Responsabilità dell’utente 

L’utente è personalmente responsabile dei documenti che prende in prestito e si impegna a  restituirli entro i termini previsti nello stesso stato di conservazione in cui li ha ricevuti.  

Per garantire la corretta circolazione dei documenti, e nel rispetto delle prenotazioni, è proibito  prestare a un altro utente il documento preso in prestito.  

Il ritardo nella restituzione comporta la sospensione dal prestito per un mese. Il ritardo abituale  comporta la sospensione per l’intero anno scolastico.  

I documenti in restituzione devono essere consegnati esclusivamente al personale incaricato negli  orari di accesso o in un orario concordato. La Biblioteca declina ogni responsabilità per lo  smarrimento di documenti lasciati in sala incustoditi.  

L’utente che smarrisca o danneggi il documento preso in prestito dovrà sostituirlo con una copia  uguale o, dove ciò non sia possibile, con un’opera corrispondente o di pari valore, previo accordo  con il Referente della Biblioteca. In alternativa l’utente dovrà corrispondere alla scuola una somma  pari al valore del documento. In caso di inadempienza il Consiglio di Istituto (nel caso degli  studenti)1 o il Dirigente (nel caso del personale) valuterà quale sanzione adottare.  

1 A tal proposito si rimanda al Regolamento di disciplina, art. 3, e al relativo allegato 1 (danneggiamento di  materiali e beni di proprietà della scuola; sottrazione di materiali o beni di proprietà della scuola). 

 

7. Uso della sala della Biblioteca 

La sala della Biblioteca è un luogo di lettura, studio e lavoro. Durante la permanenza in sala gli  utenti sono tenuti a un comportamento silenzioso e all’astensione dal consumo di cibi e bevande. 

Normalmente le tre porte della sala vengono aperte al mattino dai collaboratori scolastici in  servizio al piano e chiuse dallo stesso personale al termine della giornata.  

L’accesso alla sala è libero per gli studenti e per il personale, eccetto quando sono in corso attività  didattiche (v. sotto) o di manutenzione del patrimonio. Gli studenti che desiderino trattenersi in  Biblioteca dopo l’orario delle lezioni devono essere autorizzati dal Dirigente scolastico e firmare un  apposito registro delle presenze.  

In sala non possono svolgersi né il ricevimento dei genitori né altre riunioni, sia per non disturbare  chi legge o studia e il personale impegnato nel lavoro bibliotecario sia perché non può essere  garantita la necessaria riservatezza. Pertanto, di norma, le attività di studio o lavoro sono  individuali.  

Prendendo accordi con il Referente, è possibile svolgere in sala un’attività didattica che comporti  l’accesso ai servizi bibliotecari. Quando la sala è impegnata per attività didattiche, non è possibile  ad altri utenti fermarsi a leggere o a studiare. È escluso l’uso della sala come aula per le normali  lezioni. 

In sala sono disponibili 16 posti ai tavoli. Gli arredi sono disposti in modo da garantire ai presenti  condizioni di sicurezza e facilità di evacuazione attraverso la porta più vicina in caso di allarme. Pertanto in nessun caso devono essere spostati. 

È possibile collegarsi alla rete Wi-Fi con un proprio dispositivo, se in possesso delle credenziali  d’accesso. Per motivi di sicurezza possono essere collegati alle prese di corrente solo computer o  tablet a norma CE. Vi sono inoltre due postazioni con computer fissi a disposizione degli utenti  della scuola in possesso di credenziali per l’accesso alla propria area riservata. Queste postazioni  sono accessibili a richiesta.  

La postazione del Referente della Biblioteca è accessibile esclusivamente al Referente e allo staff.  Uno dei computer in dotazione è utilizzato dal Referente, l’altro è utilizzato dai suoi collaboratori.  

Nei periodi di emergenza sanitaria (epidemie) il soggiorno in sala deve essere registrato su appositi  fogli di presenza, allo scopo di permettere il tracciamento di eventuali contatti. Il Dirigente  scolastico verifica se il soggetto contagioso abbia soggiornato in Biblioteca e avvisa il Referente e  gli altri eventuali contatti, secondo quanto previsto dalla normativa. 

 

8. Incremento del patrimonio 

L’incremento del patrimonio risponde a necessità didattiche e, più in generale, al progetto  educativo dell’Istituto e alla documentazione storica delle attività dell’Istituto. Pertanto la  proposta di acquisto che all’inizio di ogni anno scolastico il Referente propone all’approvazione del  Collegio dei Docenti soddisfa i seguenti criteri, in ordine di priorità: 

  • documenti utili per progetti inter- o multidisciplinari; 
  • documenti utili per progetti disciplinari; 
  • documenti che arricchiscono il patrimonio nella sua specializzazione in arti plastiche e visive;
  • cataloghi di rilevanti manifestazioni artistiche periodiche; 
  • documenti attinenti alla realtà artistica e architettonica del territorio;
  • documenti di interesse per la documentazione storica dell’Istituto; 
  • altro. 

Il Referente della Biblioteca raccoglie le proposte dei dipartimenti o gruppi di materia o dei singoli  utenti. In particolare, nell’ultima riunione annuale dei docenti della stessa materia vengono  verbalizzate le proposte di acquisto condivise e un estratto del verbale della riunione viene inviato  all’indirizzo di posta elettronica del Referente della Biblioteca. Il singolo utente presenta le sue  proposte di acquisto allo stesso indirizzo. Le richieste dei dipartimenti hanno la priorità sulle  richieste legate a progetti del PTOF e queste hanno la priorità rispetto alle richieste dei singoli.  

Il Consiglio di Istituto, in occasione dell’approvazione del P.A., in relazione ai fondi disponibili nel  relativo capitolo, stabilisce un tetto di spesa per l’acquisto degli abbonamenti ai periodici e un  tetto di spesa per l’acquisto di altri documenti (libri, DVD ecc.). Il Referente valuta le proposte  ricevute, verifica che i documenti richiesti non siano già in possesso della scuola e, in base alla  disponibilità economica e nel rispetto dei criteri sopra indicati, formula una proposta d’acquisto da  sottoporre al Collegio dei docenti.  

È opportuno che gli acquisti vengano effettuati assieme, una o due volte l’anno, allo scopo di  ottenere dai librai condizioni più vantaggiose. Ciò non esclude l’acquisto di singoli documenti, se  necessari per sostenere l’offerta formativa, purché si tratti di spese contenute.  

La Biblioteca accetta la donazione di fondi librari, dietro approvazione del Consiglio di Istituto. Il  Referente accetta piccole donazioni, sentito il parere dei Dipartimenti, se necessario.  

* * * 

Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Istituto nella riunione del 13 luglio 2021 e  allegato al relativo verbale, viene portato a conoscenza degli utenti attraverso una circolare  pubblicata sul sito web, dove resta disponibile per gli utenti interni ed esterni. 

Allegati

Circ._160_Biblioteca.pdf

Pubblicato il 24-11-2022